#ScuolaFutura

CLASSE 2AF

La Scuola Secondaria di primo grado di Forgaria è stata selezionata per il secondo anno consecutivo quale plesso partecipante a "#ScuolaFutura", il primo Junior hack nazionale on-line della Scuola italiana. A differenza dell'anno passato però, questa volta tutto si è svolto on-line!

Già lo scorso anno gli alunni di questa scuola avevano vinto la selezione che era stata bandita in occasione del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci, quando il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca aveva promosso il primo “Leonardo Junior Hack”, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado.

L’esperienza aveva proposto ai partecipanti di immedesimarsi nei panni di Leonardo, nello stesso tempo artista, scienziato e ingegnere, e di riviverne l’approccio alla vita, la meraviglia e l’interesse che gli suscitava tutto ciò che lo circondava. L’hackathon affrontava le più audaci sfide tecnologiche dove erano coinvolti, dal 2 al 4 maggio, 80 studenti di 10 scuole secondarie di primo grado provenienti da tutta Italia per una sfida in gruppi in un’attività di co-progettazione per rivivere l’opera di Leonardo da un punto di vista storico, ma soprattutto per esplorare in prima persona il suo modo di lavorare, con l’obiettivo di stimolare in ognuno nuovi modi di pensare, di fare e di progettare avvalendosi di strumenti informatici e sfruttando soprattutto la creatività, la capacità di problem-solving e di co-working.

Due di loro poi sono risultati vincitori di questa grande maratona e sono volati a Parigi per il Leonardo International Camp, dal 28 agosto al 1° settembre; qui il progetto, iniziato a Roma, è stato ultimato e perfezionato.

Ora la Scuola Secondaria di Forgaria è, come lo scorso anno, l'unico plesso delle Scuole Secondarie di primo grado della regione ad essere stato scelto dagli organizzatori del MIUR per partecipare a questa nuova sfida, che si è tenuta dal 18 al 20 maggio 2020.

Quattro studentesse e quattro studenti della classe seconda hanno avuto l'opportunità di parteciparvi assieme ad altri 96 ragazzi provenienti da alcune regioni italiane.

La novità di quest'anno consisteva nel doversi confrontare con altri compagni utilizzando però la didattica a distanza. Ogni ragazzo, munito di PC, si è cimentato in questa nuova sfida e ha lavorato intensamente per tre giorni.

I temi affrontati a gruppi eterogenei erano complessi ma stimolanti: c'era chi doveva riprogettare gli spazi scolastici in modo innovativo, chi doveva lavorare per proporre soluzioni utili ad incoraggiare e rafforzare le relazioni umane, chi infine doveva creare, sviluppare e progettare proposte innovative per la didattica di tutti i giorni, il tutto tenendo presente l'uso consapevole, in tutti tre gli ambiti, del digitale.

L'esperienza, assolutamente diversa ed entusiasmante, si è concretizzata in una maratona dove gli alunni hanno anche avuto modo di incontrare virtualmente alcuni loro idoli musicali, sentire le parole rivolte loro dalla ministra dell'Istruzione Azzolina o da una grande campionessa dello sport e quelle di tante altre personalità di spicco che hanno fatto parlare bene di sè sia nel nostro Paese che all'estero.

I ragazzi hanno lavorato con impegno, passione e trasporto per tre giorni interi fino alla cerimonia finale dove sono stati proclamati i vincitori che proseguiranno il secondo step di questa competizione nazionale. Tutti i lavori presentati erano innovativi, originali e dimostravano il grande impegno dei gruppi coinvolti, ma, come in tutte le competizioni serie, a pochi viene riservato il podio: Dean Valentino e Mocchiolo Mattia, sono tra i fortunati che potranno continuare con il loro team questa incredibile avventura dal nome Hackathon.